ABBIAMO MESSO SU CARTA LA NOSTRA PROPOSTA DI QUASI 5 ANNI FA PER L’INCROCIO-KILLER CIRCONVALLAZIONE-VIA PERPIGANO A PALERMO: UN SOVRAPASSO PEDONALE

Un’idea che abbiamo lanciato molti anni fa, nel gennaio del 2020 (al punto 10 di questo articolo), purtroppo inascoltata. Ma visto che siamo tecnici, ed abbastanza qualificati, la proposta la vogliamo fare seria, ed indichiamo, in questo articolo, come e dove dovrebbe sorgere il sovrappasso pedonale che renderebbe possibile, finalmente, attraversare in sicurezza l’incrocio tra la Ciconvallazione e via Perpignano a Palermo.

Una struttura che potrebbe ricordare quella dei tre già realizzati lungo la circonvallazione, purtroppo lontano da questo incrocio. Nella figura di copertina, in azzurro vediamo l’opera di scavalcamento, che dovrebbe essere semplice, con due campate in struttura reticolare in travi d’acciaio. In giallo gli accessi: anch’essi realizzati con travi portanti in acciaio, da montare sul posto sulle fondazioni, che sarebbero l’unica parte in cemento armato, non visibile, dell’opera. Anche i pilastri di sostegno della struttura di scavalcamento sarebbero in acciaio su plinti e pali di fondazione. Un plinto sarebbe realizzato all’altezza dello spartitraffico come appoggio per le due campate, che sarebbero lunghe circa 60 metri ciascuna. L’accesso potrebbe essere favorito, per le persone a mobilità limitata, da montascale, ma si può pensare anche all’installazione di ascensori.

La struttura leggera può essere la più adatta ad un’opera provvisoria, da realizzare in breve tempo, e da smontare successivamente, quando finalmente verrà realizzato il sottopasso previsto e persino appaltato, agli inizi degli anni 2000. Ma l’impresa appaltatrice, la Cariboni, fallì e venne rescisso il contratto. Poi l’opera venne rifinanziata nell’ambito del “Patto per Palermo” ma, per i ritardi accumulati nella progettazione, il finanziamento andò perduto.

Tuttavia, sulla nostra ipotesi di provvisorietà di questa struttura, abbiamo fatto un’attenta valutazione, ed abbiamo concluso che essa potrebbe anche assumere carattere definitivo.
Infatti, dopo la tanto attesa realizzazione del sottopasso definitivo, i pedoni dovranno comunque attraversare le due careggiate laterali ma soprattutto i binari tranviari, da entrambi i lati, per passare da una parte all’altra del quartiere in piena sicurezza.
Ancora una volta, IN PROGRESS unisce alla protesta, la proposta. E se al Comune hanno bisogno di una mano, noi non solo siamo disponibili, ma cominciamo a dargliela già da subito. Continueremo a farlo, anche con veri e propri elaborati progettuali. Quello che vi proponiamo, poco più che uno schizzo, riteniamo sia già tanto, considerando la totale inerzia di chi avrebbe dovuto già muoversi, da un pezzo!