Entro il 2023 via le limitazioni per l’aeroporto Reggio Calabria
Una buona notizia per i trasporti aerei calabresi, ma non solo. Il potenziamento dell’aeroporto di Reggio Calabria, Tito Minniti, è un’occasione unica per il potenziamento dei trasporti in tutta l’area dello stretto, che si appresta ad accogliere, finalmente, la realizzazione del Ponte sullo Stretto.
Lo scorso 19 luglio si è svolta una riunione operativa al Mit tra il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e i vertici di Enac, Enav e Sacal, la società di gestione degli aeroporti calabresi, sullo scalo di Reggio Calabria.
“Rimosse – si afferma in una nota – le limitazioni operative relative alla pista 15, che da oggi è a regime e risulta percorribile da tutti i vettori e gli equipaggi, mentre è stato studiato un piano di volo ad hoc per la pista 33, attualmente sottoposta a restrizioni.
La nuova procedura di volo tracciata da Enav, e in fase di approvazione da parte di Enac permetterà, previo addestramento dei piloti, il superamento delle limitazioni ai voli.
Enac, inoltre, ha assunto l’impegno a coprire i costi di noleggio di un simulatore di volo, con i percorsi di avvicinamento dello scalo reggino, da mettere a disposizione delle compagnie interessate per l’addestramento dei propri equipaggi”.
“Nel corso della riunione – è detto ancora nel comunicato – è stato discusso anche il progetto di intermodalità mare-aereo con la Sicilia nord-orientale, così da ampliare il bacino di utenza dell’aeroporto e rispondere alla domanda di trasporto di tutta l’area dello Stretto. L’aeroporto attualmente ha un traffico di 200 mila passeggeri, con una previsione di crescita entro quattro anni fino ad un milione“.
(Ansa.it)