PER LE NUOVE LINEE DEL TRAM, LA GARA AGGIUDICATA ALL’UNICO CONCORRENTE, CON UN RIBASSO ESIGUO

E’ stata approvata dal Capo Area dell’ AREA URBANISTICA E DELLA RIGENERAZIONE URBANA, DELLA MOBILITA’ E DEL CENTRO STORICO del Comune di Palermo l’aggiudicazione, avvenuta nella seduta del 25 maggio scorso, della gara per l’Appalto integrato delle nuove linee tranviarie della Città di Palermo, TRATTE A, B, C stralcio funzionale 1.1. (importo a base di gara 402.576.206,44 Euro).

L’appalto integrato è una modalità contrattuale che prevede una fase di progettazione prima della realizzazione effettiva delle opere. In questo caso, a base di gara è stato posto il progetto definitivo, ovvero lo stralcio dedicato alle linee A, B e C. L’Aggiudicataria dovrà quindi redigere il progetto esecutivo prima dell’inizio dei lavori, che potrebbe quindi avvenire l’anno prossimo.

Come abbiamo riferito in un precedente articolo, la gara ha visto una sola partecipante, poi dichiarata aggiudicataria dopo la verifica dei requisiti e dell’offerta tecnica, che deve comunque superare un determinato punteggio. Si è quindi proceduto a ratificare l’aggiudicazione da parte dell’ATI  (Associazione Temporanea di Imprese) formata da Sis Scpa e Construcciones y Auxiliar de Ferr con il punteggio complessivo di punti 82,57, ed un ribasso unico percentuale sui lavori a base d’asta dell’0,0140%. Un ribasso davvero esiguo, che comporta un’aggiudicazione a prezzo praticamente pieno. A curare le procedure di gara ha provveduto l’Ufficio Regionale Espletamento Gare d’Appalto (U.R.E.G.A.).

Adesso, il comune dovrà procedere innanzitutto alla stipula del contratto, che deve avvenire entro il termine inderogabile del 30 giugno 2023 per non perdere i finanziamenti. Successivamente, dovrà occuparsi di gestire l’esecuzione dell’appalto tenendo conto delle indicazioni emerse nei mesi scorsi da parte dell’amministrazione Comunale. Ovvero, di stabilire un nuovo ordine di priorità che vede la tanto contestata linea A in secondo piano rispetto alle altre. Linea che, essendo contenuta dell’appalto, potrebbe essere stralciata ovvero oggetto di una consistente variante progettuale. Ma sono cose che, ormai, dovranno essere stabilite di comune accordo con l’impresa aggiudicataria.

SISTEMA TRAM RICATTO